Bioenergy Day in Spagna: quasi un mese di autosufficienza energetica grazie alla biomassa

Giornata della bioenergia in Spagna
Tutta l'energia che il nostro Paese richiede dal 3 dicembre alla fine del 2020 può essere coperta con biomasse

Per il quarto anno celebriamo il nostro Bioenergy Day, come hanno già fatto 21 altri stati dell'UE, mettendo in evidenza l'enorme potenziale della biomassa della Spagna e il suo contributo strategico al successo della transizione energetica in corso.

La Giornata Europea della Bioenergia Si è svolto il 13 novembre, 4 giorni prima rispetto al 2019. Anche la Spagna potrebbe anticipare di oltre una settimana la data di celebrazione, grazie al trend positivo mantenuto dagli impianti termali a biomasse, supportato da un aumento della disponibilità di biocarburanti sostenibile e per un più determinato sostegno delle amministrazioni nel quadro della Legge di transizione sui cambiamenti climatici e l'energia.

Secondo i dati di Osservatorio della biomassa, nel 2019 quasi 10% in più di apparecchiature tecnologiche per biomasse (senza contare la legna da ardere) rispetto all'anno precedente e aggiungono già 357.000 unità e 11.570 MW di potenza che generano energia termica. La bioenergia ha impiegato più di 10.600 persone e ha generato nel 2019 un volume di affari oltre 920 milioni di euro.

Con l'obiettivo di aumentare la disponibilità reale di biomassa, AVEBIOM ha appena presentare la prima bozza del piano strategico per l'agrobiomassail cui enorme potenziale rimane in gran parte inutilizzato. Forgiato grazie al progetto AgroBioHeat, il documento raccoglie la visione di un gran numero di attori e vuole essere la molla che guida l'utilizzo di questa importante risorsa energetica in Spagna dal 2021. È stato presentato in un workshop online aperto il 26 novembre, la cui trasmissione può essere vista nuovamente dal sito web dell'associazione